SMALTI FABY
Quali sono gli smalti privi di sostanze potenzialmente nocive come Formaldeide, Canfora, Toluene, dbp?
INCI
La questione inci “International Nomenclature of Cosmetic Ingredients” è sempre più in primo piano, sia per i prodottimake up sia nel mondo degli smalti e per fortuna c’è più consapevolezza nei consumi.
Prima di comprare molte di noi ormai leggono l’etichetta per conoscere la formulazione del prodotto, e in particolare l’INCI che presenta l’elenco degli ingredienti contenuti e la quantità degli stessi. I primi ingredienti indicati sono presenti in percentuali maggiori e man mano si prosegue l’elenco, si trovano ingredienti contenuti in quantità inferiori.
Precisiamo che addirittura gli smalti Faby sono 5 free perchè non contengono neanche Resina di Formaldeide.
PERCHE’ SCEGLIAMO DI UTILIZZARE SMALTI SENZA QUESTI INGREDIENTI
Noi preferiamo utilizzare smalti senza Toluene, senza Formaldeide, senza Canfora e senza dbp. In commercio ci sono smalti che contengono queste sostanze in una quantità considerata accettabile e conforme alle normative Europee, per questo motivo vengono comunque venduti al pubblico. Se provate a cercare informazioni su Toluene, Canfora, dbp e Formaldeide scoprirete che si tratta di sostanze potenzialmente nocive o addirittura tossiche o cancerogene se impiegate in grande quantità o con un uso scorretto.
Vediamo solo una breve panoramica e vi diamo i link di approfondimento:
– il toluene (noto anche come toluolo, nome IUPAC metilbenzene) è un liquido volatile ed incolore dall’odore caratteristico. Il toluene è un idrocarburo aromatico; viene usato come solvente in sostituzione del più tossico benzene, cui somiglia sotto molti aspetti. È anche contenuto nella benzina.
– la formaldeide (o aldeide fòrmica, nome IUPAC: metanale) è la più semplice delle aldeidi. In soluzione acquosa al 37% è commercialmente nota anche con il nome di formalina o formolo. Industrialmente, la formaldeide è prodotta per ossidazione catalitica del metanolo. I catalizzatori più usati sono l’argento metallico ed una miscela di molibdeno e ossido di ferro.
– la canfora è un chetone ciclico, prodotto da ossidazione di un terpene, il pinene C10H16. La canfora è una sostanza cerosa, bianca o trasparente con un forte odore aromatico. Si trova in parecchi vegetali, ma viene estratta principalmente dal legno della Cinnamomum camphora.
– il Dibutyl phthalate (DBP) è comunemente utilizzato come plastificante. E’ anche usato come additivo per adesivi o inchiostri da stampa. È solubile in vari solventi organici, ad esempio in alcool, etere e benzene. DBP è inoltre usato come un ectoparassiticida.
Voi cosa ne pensate? Preferite usare smalti 4free oppure non badate a questo aspetto?
Estetica Teresa Bavaro è sempre attenta alla vostra salute!
Vi aspettiamo in istituto per scoprire la nuova collezione!!